TEMPI 
MODERNI
       
      Premio 
      Eco III
      Piazzola 
      Ecologica
       
       
      
       
       
      
      SOGGIORNO-PREMIO IN 
      MONTAGNA 
      PER LA 
      ECO-TERZA
      
        
      di Giancarlo 
      Gobbi Frattini
      
 
       
      
      Gli 
      alunni della attuale III A 
      della Scuola Media di Buscoldo durante l’anno scolastico 2000-2001 si sono 
      occupati del tema dell’ambiente con una serie di attività di 
      laboratorio.
      I 
      risultati del loro lavoro, presentati al concorso regionale Expo Scuolambiente, sono stati 
      premiati con un soggiorno di una settimana in montagna, in un Centro della 
      Regione Lombardia, specializzato in educazione 
      ambientale.
      La 
      classe, dunque, in ottobre sarà ospite presso il CEA, Centro di Educazione 
      Ambientale, di Pisogne, in provincia di Bergamo, per conoscere non solo il 
      territorio e l’ecosistema di media montagna, ma anche per imparare nuove 
      strategie di studio ecologico.
      Gli 
      ambienti del CEA si trovano in una bella villa a 850 m. di quota nella Val 
      Camonica, e sono specificamente attrezzati sia per rendere confortevole il 
      soggiorno degli studenti (con la mensa, i servizi, i dormitori) e la 
      ricerca in sede (nel salone didattico e nell’aula di laboratorio); sia per 
      condurli attraverso attività di ricerca e di scoperta “sul campo” con 
      percorsi guidati e itinerari  
      nell’ambiente montano.
      Davvero 
      un bel premio!
      Ma 
      è stato davvero bello anche il loro lavoro!
      Il 
      laboratorio di Educazione Ambientale, in cui i ragazzi si sono impegnati 
      al pomeriggio per trenta ore, era stato finanziato dall’Assessorato 
      all’Ecologia del Comune (ne è responsabile il dottor Turcato) che stava 
      sostenendo una campagna di sensibilizzazione dei cittadini sul tema dei 
      rifiuti e della raccolta differenziata.
      D’intesa con 
      la Scuola Media, è stata coinvolta come esperta, a stimolare e a guidare 
      il lavoro di ricerca, la professoressa Mara Saccani, che si occupa della 
      questione dei rifiuti e delle problematiche connesse presso il LABTER CREA 
      di Mantova, organismo regionale del settore. Accanto a lei, dalla parte 
      della scuola, la professoressa Teresa Pontoni, insegnante di Lettere e 
      Educazione Civica nella classe, con la collaborazione di tutti i colleghi. 
      
      Con 
      queste guide i ragazzi 
      ·       
      hanno 
      cercato informazioni sui temi 
      dell’ecologia, della raccolta differenziata e dello smaltimento dei 
      rifiuti;
      ·       
      hanno 
      avviato un vero e proprio impianto 
      di compostaggio all’interno della scuola, ne hanno seguito le fasi di 
      produzione/maturazione, hanno coinvolto i compagni di tutta la scuola 
      perchè vi mettessero gli avanzi umidi della mensa e delle famiglie (va 
      detto che il prodotto della compostiera è intanto maturato e che è pronto 
      per l’impiego e/o la vendita)
      ·       
      hanno 
      preparato lezioni per la 
      scuola, con tabelle, lucidi, audiovisivi e giochi didattici 
      sul tema (cruciverba, acrostici, ...) per estendere conoscenze e 
      sensibilità tra i compagni;
      ·       
      hanno 
      coinvolto sull’argomento le scuole 
      elementari e la materna 
      con attività ludiche (i bambini dell’asilo ricordano ancora l’arrivo di un 
      enorme drago verde che voleva le bucce di pera e i fondi di caffè per la 
      compostiera);
      ·       
      hanno 
      studiato scelte più consapevoli  
      di fare la spesa, in 
      visita ad un supermercato, soprattutto nella valutazione dei contenitori e 
      delle possibilità del loro smaltimento;
      ·       
      hanno 
      compilato un simpatico ecodecalogo in rima, per aiutare 
      il consumatore a ricordarsi dell’ambiente mentre   fa la 
      spesa.
      
      Insomma un grande lavoro che è stato sicuramente prezioso per molti 
      aspetti: i ragazzi hanno potuto essere a scuola in modo nuovo e 
      interessante; hanno potuto sviluppare una maggiore coscienza ecologica 
      sulle risorse,sull’ambiente, sul risparmio energetico, sulla 
      ecocompatibilità; hanno imparato nuove strategie comunicative e 
      sperimentato il piacere di trasmettere ai compagni e ai più piccolini il 
      loro entusiasmo.
      Infine si deve 
      sottolineare che con questo laboratorio è stato realizzato un altro 
      momento di collaborazione tra Scuola ed Ente Locale su temi utili agli 
      educatori e agli amministratori (naturalmente alla presentazione del 
      “Manuale per la raccolta differenziata” del Comune di Curtatone erano 
      presenti molti dei ragazzi coinvolti nel progetto, vista la sensibilità 
      che avevano sviluppato).
      Viene 
      solo da pensare che il soggiorno-premio ottenuto da questi studenti così 
      in gamba è ben meritato e che anche da adulti difficilmente potranno 
      dimenticare esperienze e conoscenze così significative. 
      
 
       
      
      
      
      Le 
      tavole della legge:
      ecodecalogo 
      per una spesa intelligente
      
 
      
      1°        
      Sono la borsa di tela: non avrai altro sacco all’infuori di 
      me.
      2°        
      Non guardare le etichette invano: leggile e non sarai 
      profano.
      3°        
      Ricordati di santificare le ecoricariche: e meno rifiuti finiranno 
      nelle discariche.
      4°        
      Onora il compostaggio e la raccolta 
      differenziata.
      5°        
      Non uccidere l’atmosfera comprando imballaggi di Ps con 
      Cfc.
      6°        
      Non mescolare i rifiuti riciclabili, sprecheresti risorse 
      rinnovabili.
      7°        
      Non comprare alcun imballaggio senza il simbolo del 
      riciclaggio.
 
      
      8°        
      Non dichiararti un consumatore fantastico, se acquisti bevande con 
      imballaggio plastico.
      9°        
      Non desiderare imballaggi poliaccoppiati che non sono 
      riciclabili.
      10°        
      Non desiderare l’humus del tuo vicino, separa l’umido e compostalo 
      in giardino.
 
      
      
      
      
      
      I 
      ragazzi delle medie “maestri” dei compagni d’asilo. 
       
       
      
       
       
      
      Nella 
      piazzola ecologica…appunti riciclati.
      Il 
      gesto più semplice ed immediato che ciascuno di noi può compiere, consiste 
      nel trattare con intelligenza i propri rifiuti.
                                                     
                                                                             
      di 
      Marco Araldi
      In 
      Comune..
      
      Il 
      Comune di Curtatone s’impegna in questi anni nel sensibilizzare il 
      cittadino verso le problematiche ecologico-ambientali. A scuola con 
      progetti mirati, nelle famiglie con la distribuzione della Guida 
      pratica alla raccolta differenziata dei rifiuti, nel territorio con il 
      potenziamento delle strutture di raccolta.   
      
      In 
      Piazzola…
      
      Il principale centro di 
      raccolta si trova a Montanara all'interno della zona Artigianale ed 
      industriale di Via Nuvolari, in fregio alla Statale Sabbionetana N. 420. 
      Rimane aperto il Martedì, Giovedì e Sabato dalle ore 9 alle 12. Possono 
      accedervi solo i cittadini residenti nel Comune.
      Si raccolgono batterie e 
      accumulatori esausti, pneumatici, carta e cartoni, legname, polistirolo, 
      vetro, ferro, oli vegetali, lattine, plastica, sfalci d’erba ed infine 
      materiali ingombranti (mobilia, materassi, frigoriferi ecc.). 
      
      La piazzola è gestita dal 
      "Gruppo Natura e Solidarietà", i cui volontari monitorano il corretto 
      comportamento degli utenti, verificano che i vari rifiuti depositati siano 
      collocati nei corrispondenti contenitori, raccolgono ed ordinano in sacchi 
      vestiti usati che vengono inviati alle popolazioni del "Terzo Mondo". 
      
      
      In farmacia…
      
      E’ molto importante non 
      buttare nei cassonetti di quartiere i medicinali scaduti e le pile, poiché 
      a contatto con la terra provocano sostanze nocive che inquinano le nostre 
      acque. I medicinali scaduti vanno gettati nei contenitori nei pressi delle 
      farmacie e le pile vicino ai negozi che le vendono.
      
      In campo… 
      
      
      Il Comune ha poi incoraggiato 
      le famiglie, che possiedono un pezzo d’orto o giardino, a richiedere un 
      contenitore nel quale lasciare "compostare" rifiuti quali l'erba, i resti 
      della frutta, le bucce, i fondi del caffè ecc… Essi si trasformano in 
      concime vegetale per essere riutilizzati nel ciclo produttivo. 
      Collaborando in tal modo, le famiglie riceveranno uno sconto sulla tassa 
      dei rifiuti.
      
      In..cassa..ti?
      
      Tutto questo riduce 
      notevolmente la quantità di rifiuti destinati allo smaltimento, abbassando 
      quindi le spese di gestione e l'inquinamento prodotto dagli impianti di 
      smaltimento. Diversamente significherebbe costruire altri inceneritori, 
      come quello di Ceresara. 
      Visto che nascono già 
      discussioni tra la gente che non vuole i cassonetti vicino alle proprie 
      case, provate a pensare un nuovo inceneritore. E se questo fosse costruito 
      vicino alle vostre abitazioni cosa direste? Sareste contenti? Quindi basta 
      un po' di buona volontà, usufruendo di tali servizi, per far sì che ciò 
      non avvenga.  
      
        
      Fonti: 
      Guida pratica alla raccolta differenziata dei rifiuti a cura 
      dell’Assessorato dell’Ecologia e Ambiente del Comune di Curtatone. 
      Giuliano Beccari del Gruppo natura e Solidarietà, tra un drink e una 
      battuta esercizi di riciclaggio ad opera di Marco Araldi, s-macchiati da 
      Maddalena Grassi e Nicolò Agosta.